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23/01/12

Gnocchi di semolino [alla romana]

Gnocchi di semolino [alla romana]

Portata: Primo piatto

Stagione: Inverno
Gnocchi di semolino [alla romana]
Origine: Lazio

Difficoltà: Facile

Ingredienti per 4 persone

Per il semolino:
  • 250 gr di semolino
  • 1 l di latte
  • 2 tuorli di uovo
  • 60 gr di burro
  • 80 gr di parmigiano grattugiato
  • 3 gr noce moscata
  • sale q.b.
Per il condimento:
  • 80 gr parmigiano grattugiato
  • 50 gr di burro
Preparazione:
  1. Mettete sul fuoco il latte assieme a 10 g di burro e a una presa di sale.
  2. Quando bolle versate a filo il semolino mescolando continuamente per non formare grumi.
  3. Fate cuocere per 10 minuti continuando a girare.
  4. Ritirate dal fuoco e, sempre mescolando, unite 50 g di burro, i 2 tuorli, 50 g di parmigiano e una grattatina di noce moscata.
  5. Amalgamate bene il composto, aggiustatelo di sale e versatelo ancora caldo su un piano di marmo unto di olio o su un foglio di carta da forno unta di olio.
  6. Bagnate con acqua un coltello a lama larga e con questo livellate l’impasto a 1,5 cm di spessore, poi lasciatelo raffreddare.
  7. Usando un bicchiere capovolto e con il bordo infarinato formate dei dischetti.
  8. I ritagli reimpastati e di nuovo spianati forniranno altri gnocchi.
  9. Ungete bene con il burro una teglia che possa contenere tutti gli gnocchi in un solo strato. Tagliate a dadini 50 g di burro ben solido, di frigo.
  10. Cospargete gli gnocchi con i piccoli dadini di burro e parmigiano grattugiato.
  11. Mandate in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti.

Nota:
Non solo di patate. Gli gnocchi possono essere anche di farina, di pane raffermo, di ricotta, di zucca, di spinaci, di mortadella… Insomma, è una famiglia vasta con contributi provenienti da tutte le regioni italiane. Gli gnocchi alla romana, celeberrimi e squisiti, sono a base di semolino. Non sono difficili da preparare, richiedono solo un po’ di pazienza. Riservateli alla domenica o a un altro giorno di festa della stagione fredda. Vedrete che successo! Ah, sì. Mi tocca dire che non sono molto dietetici, ma una volta tanto si può sgarrare.

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