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26/12/11

Pappardelle ai porcini, porri e nocciole

Portata: Primo piatto

Occasione: Feste natalizie

Ricetta Vegan

Ricetta di: Alice Martini

Pappardelle ai porcini, porri e nocciole

Ingredienti:
  • 250 gr di semola di grano duro
  • 100 gr di manitoba
  • 4 porri
  • 100 gr circa di pangrattato
  • 50 gr di nocciole tritate grossolanamente
  • 2 spicchi d’aglio
  • 8 gr di porcini secchi ridotti in farina
  • 1 dl brodo vegetale
  • vino bianco secco
  • 50 gr olio extravergine
  • peperoncino secco sbriciolato
  • timo
Preparazione:
  1. Preparare le pappardelle con le farine, i porcini e acqua quanto basta.
  2. Rosolare i porri mondati e tagliati a fettine con 1 spicchio d’aglio tritato e 2 cucchiai di olio.
  3. Sfumare con un goccio di vino, aggiungere 1/2 bicchiere di brodo e cuocere per 30 minuti, finché i porri diventano tenerissimi.
  4. Lessare le pappardelle in abbondante acqua salata.
  5. Nel frattempo soffriggere 1 spicchio d’aglio in abbondante olio, quindi eliminarlo. Aggiungere il pangrattato, le nocciole e peperoncino a piacere.
  6. Far dorare il tutto.
  7. Saltare brevemente le pappardelle con i porri e servirle cosparse con il pangrattato e qualche fogliolina di timo fresco.
Nota:
La scelta vegan può essere fatta per i più disparati motivi: per una questione etica, ambientale, salutare o ,come spesso avviene, per una combinazione di questi fattori…  per non parlare di chi si ritrova costretto ad eliminare latticini o uova per allergie e intolleranze. Ma nessuno si priva di un pranzo di Natale come si deve in compagnia dei propri cari! Certo, questo a volte presenta qualche difficoltà: come spiegare a nonna, ormai alla soglia dei 90 anni, cos’è il tofu? O convincere lo zio un po’ chiuso alle novità ad assaggiare quella cosa che dall’aspetto sembra carne ma non lo è? Dovendo mettere d’accordo tutti scelgo di attingere a piene mani dagli ingredienti della nostra tradizione: per l’aperitivo focacce, crostini o sfogliatine con paté di olive o pomodori secchi, sott’olii preparati durante la bella stagione e tanti pani profumati. Poi il pranzo continua così, combinando la grande varietà di legumi, verdure di stagione, frutta che la natura ci mette a disposizione… tutti ingredienti con cui i miei cari hanno già avuto a che fare e che si trovano nella dispensa di ciascuno di noi, per un pranzo di Natale goloso ma senza stress per nessuno!

L'autrice: Alice Martini
Alice Martini


"Italianissima e vegan per scelta etica, vivo a Verona con tre turbolenti micioni ed un compagno che amo prendere per la gola. Le mie passioni? Prima che la cucina, il cibo: sono un’inguaribile golosa! Mia madre ama raccontare delle mie prime parole: mamma, papi e mimì. Mimì nel mio lessico infantile stava per... formaggio. Mi racconta sempre di quando, praticamente in fasce, mi mettevo davanti al frigorifero di casa battendo sullo sportello chiamando “mimì, mimì!” per farmene dare un pezzetto. Come per molti, appena ho iniziato a leggere ho scoperto il Manuale di Nonna Papera e con esso sono arrivati i primi pasticci, i primi biscotti bruciati e duri come mattoni, i piatti incrostati di caramello che non sapevo come pulire, nascosti sotto il letto per evitare che la mamma si accorgesse che in sua assenza ne avevo combinata una delle mie. Uscita dalla famiglia la mia casa ha iniziato ad affollarsi di riviste e libri sull’argomento, potevo finalmente gestire in modo autonomo la mia spesa toccando, annusando e scegliendo ciò che sarebbe passato dalla mia dispensa… poi pian piano è arrivato il web ed infine il mio blog, con cui ho scoperto un’altro modo per corteggiare il mio amato: la fotografia."

http://www.kitchenbloodykitchen.com/

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