Portata: Dolci
Occasione: Carnevale
Zippulas de carnevali a sa casteddaia |
Ricetta di: Cammy
Origine: Sardegna
Difficoltà: Medio/Facile
Ingredienti:
- 1 kg farina 00
- 50 gr lievito di birra
- 4 uova
- il succo di un'arancia e la buccia grattuggiata di due
- un bicchierino di acquavite [filu e ferru] o grappa
- 20 gr sale fino
- 150 gr patata bollita e poi passata con lo schiacciapatate [c'è chi mette gr 100 di formaggio fresco che abbia tre o quattro giorni, anche questo passato nello schiaccia patate.assieme alle patate] naturalmente se si mette anche il formaggio eliminare g 100 di farina
- mezzo litro di latte intero
- 4 stimmi di zafferano [o 2 bustine di zafferano se non si hanno gli stimmi del fiore di zafferano]
- 250 gr acqua ninerale naturale a temperatura ambiente
- olio d'oliva [o d'arachide] per friggere
- abbondante zucchero semolato per zuccherarle
- Mettere la farina in una ciotola [in sardegna usiamo un grande catino di terracotta chiamato "sa scivedda" che serve per impastare paste che devono lievitare, in quanto la terracotta aiuta a tenere costante la temperatura della pasta] e mescolarla molto bene con il sale.
- La sera prima preparare un lievitino con il lievito di birra un pò di acqua tiepida e g.100 di farina.
- Se non si è fatto in tempo a farlo fare un panetto con il ilevito un pò di latte e tanta farina quanta ne serve per fare un'impasto che verrà amalgamato con il resto della farina.
- Mettere nell'impasto le bucce grattuggiate dell'arancia lo zafferano sciolto in un pochino di latte il panetto con il lievito e le patate impastare bene il tutto.
- Aggiungere le uova prima battute in un piattino poco per volta, e lavorare molto bene il tutto fino a farlo diventare un impasto unico.
- Prendere l'impasto toglierlo dalla ciotola e lavorarlo sulla spianatoia di legno fino a farlo diventare un'impasto liscio e elastico,aiutandosi se occorre con il latte facendolo cadere a filo molto lentamente.
- Una volta che l'impasto è pronto metterlo nuovamente nella ciotola. Lo si ammorbidisce con i vari ingredienti liquidi lavorandolo con i pugni chiusi sbattendolo, sollevandolo , arrotolandolo e ributtandolo con forza nella ciottola.
- Ricordandosi e i liquidi come il latte precedentemente, vanno aggiunti poco per volta.
- Tutta questa lavorazione deve durare un'oretta almeno e si dovrà ottenere un'impasto morbidissimo ed elastico .
- A lavorazione avvenuta coprire la ciotola con un panno di lino o cotone pulito e farlo lievitare.
- Sarà pronto quando avrà raddoppiato di volume.
- Nel frattempo preparare un recipiente con i bordi alti per friggere le "zippulas" con abbondante olio e una ciotolina con acqua calda, questa servirà per bagnarsi le mani ogni volta che si prende un pò di impasto che serve per fare le zeppoline.
- Inumidirsi le mani con l'acqua calda prendere un pò di impasto , una piccola pallina
- Si posa sul palmo della mano la si appiattisce e con i pollici si fà un foro al centro come quello delle ciambelle.
- Nel frattempo l'olio sarà caldo..... immergervi le "zippulas" e farle dorare da ambedue i lati.
- Friggerle poche per volta, metterle a sgocciolare dall'olio su carta paglia, subito dopo rotorarle in un piatto pieno di zucchero semolato.
- Vanno consumate calde.
Le Zeppole sono di origine Napoletana ma sono conosciute, e rielaborate nella ricetta, in tutta Italia, per noi in toscana sono sempliemente frittelle. Buona anche la versione sarda. Buon pomeriggio.
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