Petto di Pollo all'Arancia |
Portata: Secondo Piatto
dal ricettario di Massimiliano Gentile
Ingredienti per 4 porzioni
- 4 fette di petto di pollo
- 2 arance
- 2 pomodori
- 1/2 cucchiaino di senape dolce
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- sale
- pepe nero
Preparazione:
Lasciate
12 ore il pollo in una marinata fatta con una arancia, qualche grano
di pepe rotto, 1/2 bicchiere di vino bianco e abbondante sale; avendo
cura di girarle dopo un'oretta e far si che rimangano bagnate. Togliete
la pelle ai pomodori, scottandoli in acqua bollente per qualche
secondo, divideteli, levate semi e acqua di vegetazione; riduceteli in
filetti. In una padella antiaderente bollente scottare bene ma
velocemente il pollo, asciugato dalla marinata; mettetelo in una pentola
con il coperchio. Lavorate una noce di burro con un po' di farina e
fatela sciogliere nella padella dove avete cotto la carne. Aggiungete
poca acqua e il succo della seconda arancia filtrato; fate addensare
quindi aggiungete e amalgamate bene la senape. Accendete la fiamma sotto
le bistecche, al minimo, e versate sopra la salsa ottenuta e i filetti
di pomodoro. Fate andare due minuti con il coperchio, quindi impiattare
la carne, spolveratela col pepe nero, bagnatela con la salsa e
disponete sopra i filetti di pomodoro. Servite caldo ma anche tiepido,
state attenti a non andare oltre coi tempi di cottura, la carne
scottata deve essere a metà cottura circa.
Nota dello Chef Max: Io l'ho abbinata con un'insalata in tema "arance", ma l'ho fatta anche con patate al vapore insaporite con burro, aglio (da togliere poi), succo di arancia; accomodate in piatto vicino a rughella finissima e scondita.
Si accompagna bene con vino rosso giovane, leggermente acidulo, non forte. Chi evita l'alcol può provare con acqua frizzante, spremendo un pezzetto di scorza d'arancia nel bicchiere pieno, in modo da non stravolgerne il gusto ma richiamare l'attenzione al tema :-)
Nota dello Chef Max: Io l'ho abbinata con un'insalata in tema "arance", ma l'ho fatta anche con patate al vapore insaporite con burro, aglio (da togliere poi), succo di arancia; accomodate in piatto vicino a rughella finissima e scondita.
Si accompagna bene con vino rosso giovane, leggermente acidulo, non forte. Chi evita l'alcol può provare con acqua frizzante, spremendo un pezzetto di scorza d'arancia nel bicchiere pieno, in modo da non stravolgerne il gusto ma richiamare l'attenzione al tema :-)
CHE BUONO! FATTO DA PAPA' VENIVA MEGLIO HA SUGGERITO MIO FIGLIO - CHE MORTIFICAZIONE!
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